Fisco Imprese: Correttivi per Semplificare Tasse e Tributi

L’Agenzia delle Entrate ha presentato nuove modifiche riguardanti l’adempimento collaborativo, la semplificazione degli adempimenti tributari e il concordato preventivo biennale, nel corso di un’audizione presso la Commissione Finanze del Senato. Questi cambiamenti sono parte di una riforma fiscale più ampia, che include revisioni delle sanzioni tributarie e della riscossione, e introduce nuovi strumenti di compliance come specificato nei decreti legislativi n. 221/2023, n. 1/2024 e n. 13/2024. L’obiettivo è migliorare il rapporto tra Fisco e contribuenti e semplificare gli adempimenti.

Adempimento Collaborativo: Novità

Il Decreto legislativo n. 221/2023 ha ampliato l’adempimento collaborativo con nuove disposizioni per realizzare pienamente i criteri direttivi della riforma fiscale. Le principali novità includono:

  1. Certificazione del TCF (Tax Control Framework).
  2. Requisiti soggettivi di accesso al regime, ora aperto ai soggetti appartenenti allo stesso gruppo di imprese.
  3. Potenziamento degli effetti premiali.

 Semplificazione degli Adempimenti Tributari

Il Decreto legislativo n. 1/2024 introduce modifiche significative per semplificare gli adempimenti tributari, tra cui:

  1. Modifiche ai termini di pagamento IVA: Anticipato al 16 novembre, anziché al 16 dicembre, il termine per il versamento dell’IVA relativa alle liquidazioni periodiche dei primi tre trimestri dell’anno.
  2. Dichiarazione dei redditi precompilata: Ampliata la platea dei delegati che possono accedere alla precompilata dei contribuenti, inclusi i professionisti delle società tra professionisti.
  3. Cassetto fiscale del contribuente: L’Agenzia delle Entrate metterà a disposizione dei contribuenti, oltre ad atti e comunicazioni, anche i dati che li riguardano, compresi i carichi affidati alla Riscossione relativi ad atti impositivi emessi dall’Agenzia stessa.

 Concordato Preventivo Biennale

Il Decreto legislativo n. 13/2024 introduce modifiche alla disciplina del concordato preventivo biennale (CPB):

  1. Software di elaborazione della proposta: Il rilascio del software è posticipato dal 1° al 15 aprile per una migliore razionalizzazione degli adempimenti dichiarativi. Nel 2024, il debutto per CPB prevede il rilascio dei programmi informatici per i contribuenti forfetari entro il 15 luglio.
  2. Termini di adesione e versamento: L’adesione alla proposta del Fisco deve avvenire entro il 31 luglio o entro l’ultimo giorno del settimo mese successivo alla chiusura del periodo d’imposta. Per il 2024, i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi, IRAP e IVA possono essere effettuati entro il 30 agosto con una maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo.
  3. Esclusioni e cessazioni: Introduzione di nuove cause di esclusione per i soggetti ISA e nuove cause di cessazione del regime, con una procedura semplificata per la determinazione degli acconti.

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