UNICA al “XIX Master in Diritto del Lavoro e Diritto Tributario”

Al via la diciannovesima edizione del Master organizzato del Consiglio Provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Napoli e ANCL UP di Napoli. I temi di questi incontri  verteranno sul futuro e sul ruolo dei Consulenti del Lavoro in un contesto sempre più mutevole rispetto dal punto di vista dell’occupazione e della crescita economica.

il Master  si articolerà su 5 incontri dal 12 ottobre al 16 novembre 2022  presso la Congress Hall dell’hotel Ramada in via Ferraris, 40 dalle ore 15:00 alle 19:00.

Federazione Unica come sponsor dell’evento, e partner ANCL, sarà presente con il suo desk al foyer dell’hotel.

Di seguito gli argomenti trattati.

I MODULO
12/10/2022

1. Il nuovo mercato del lavoro tra opportunità di crescita e crisi da superare
– Il fabbisogno dei datori di lavoro tra vecchie e nuove mansioni
– I nuovi lavori e le nuove competenze. Le esigenze dei datori di lavoro. Più competenze e meno titoli di studio
– Validazione e certificazione delle competenze
– La “nuova” informativa ai lavoratori nei contratti di assunzione

– Verso una riforma di fatto dell’art. 2094 c.c., il concetto di luogo di lavoro, il telelavoro, lo smart-working e il nomadismo digitale tra autonomia, garanzia di produttività e subordinazione. Il lavoro ibrido a distanza. Come cambia il lavoro dopo la pandemia secondo McKinsey
-La sostenibilità delle Imprese e una sfida per il futuro

Uno strumento importante per il restyling di imprese: il contratto di espansione con pre-pensionamenti, nuove assunzioni e riqualificazioni del personale

– Sicurezza sul lavoro: una materia sempre in evoluzione
– Le caratteristiche “nuove” della Crisi d’Impresa e parametri da osservare
– La “nuova” negoziazione assistita e le Commissioni di CertificazioneRelatori: Prof. Lorenzo Zoppoli (UNINA), Prof. Paola Saracini (UNISANNIO), Prof. Marco Esposito
(UNIPARTHENOPE), Prof. Mariorosario Lamberti (UNINA), Prof. Gaetano Natullo (UNISANNIO), Prof.
Federico Putaturo (UNINA), CdL Maurizio Buonocore (Centro Studi ANCL “V. Balzano”), CdL Simone
Cagliano (Fondazione Studi), Cdl Giovanni Greco (Fondazione Studi e Presidente CPO di Catania).

 

II MODULO
19/10/2022

Presentazione di Federazione UNICA a cura di Gianluigi De Sanctis Direttore Centrale di UNICA e Alessandro D’Amico, vicepresidente di Unica e Consulente del lavoro in Salerno.

2. Scenari post-pandemia legati alla transizione digitale delle aziende e nuovi progetti di sviluppo
inseriti nel PNRR
– Necessità di un upgrade in chiave 4.0 per aziende, lavoratori e consulenti del lavoro
– Formazione 4.0 e ruolo dei Fondi Intercategoriali
– L’apporto dell’intelligenza Artificiale e METAVERSO
– Riforma del sistema di orientamento previsto dal PNRR
– Importanza delle Politiche Attive secondo il PNRR e ruolo delle Regioni
– Il ruolo del Centri per l’Impiego tra realtà, PNRR e collaborazione con Agenzia del Lavoro
– L’Importanza dei Tirocini ed Apprendistato per approccio al lavoro
– Rioccupazione in base a nuove competenze e lavoratori “inutili”: lo scenario con i nuovi lavori
– La garanzia di occupabilità dei lavoratori (GOL)
– La Fondazione Consulenti per il Lavoro
– Anpal e Anpal Servizi, prospettive per il futuro

Relatori: Prof. Lorenzo Ioele (UNISA), Prof. Umberto Gargiulo (UNICZ), Prof. Temistocle Bussino(UNIBOCCONI), Avv. Giovanni Ambrosio (Giuslavorista), Dott. Raffaele Marrone (CONFAPI Napoli),Dott. Enrico Limardo (D.G. Fondazione Consulenti per il Lavoro), Dott. Michele Raccuglia (ANPAL SERVIZI), CdL Vincenzo Silvestri (Presidente CdA Fondazione Consulenti per il Lavoro), CdL Francesco Duraccio (Vice Presidente CNO), Dott.ssa Maria Antonietta D’Urso (D.G. Sezione Lavoro Regione Campania)

III MODULO
24/10/2022

3. Digitalizzazione e Diritto Tributario
– La protezione dei dati personali del contribuente nei confronti dell’Amministrazione Finanziaria
– Controlli fiscali automatizzati fra opportunità e limiti
– Digitalizzazione ed oneri formali (es. la generalizzazione della fattura elettronica)
– L’utilizzo dei dati derivanti dalle banche dati negli accertamenti tributari

Relatori: Prof.ssa Giovanna Petrillo (UNICAMPANIA), Dott. Fortunato Abbagnano (già Giudice Tributario), Dott. Vincenzo Napoletano (Dottore di Ricerca UNICAMPANIA), Avv. Mimmo Napoletano (Dottore di ricerca UNICAMPANIA)

IV MODULO
09/11/2022

4. Controlli dell’Ordinamento Tributario. La difesa del contribuente
– Digitalizzazione e contrasto all’evasione fiscale. Blockchain e contrasto alle frodi IVA ed applicativo
Ve.RA
– Le agevolazioni di imposta previste dal Decreto “Rilancio”
– La notifica digitale degli atti in materia tributaria
– Processo Tributario: soggetti legittimati al patrocinio
– Privacy e processo tributario telematico
– Le regole tecniche del processo Tributario Telematico-nomadismo digital

Relatori: Prof.ssa Giovanna Petrillo (UNICAMPANIA), Dott. Fortunato Abbagnano (già Giudice Tributario), Dott. Vincenzo Napoletano (Dottore di Ricerca UNICAMPANIA), Avv. Mimmo Napoletano
(Dottore di ricerca UNICAMPANIA)

V MODULO
16/11/2022

5. La Riforma della retribuzione. Definizione e normazione di rappresentatività sindacale
nell’ambito del 7° Forum “Lavoro, Occupazione, Imprese & Libere Professioni”
– Le OO.SS. e i nuovi lavori cosa cambia anche per loro
– Rappresentanza e rappresentatività
– L’Italia fanalino di coda per “produttività” in Europa
– Il “fenomeno” della delocalizzazione
– I CCNL aventi valore di legge
– Il diritto alla retribuzione equa
– La retribuzione durante gli Ammortizzatori Sociali
– Quale welfare ci si attende in questo nuovo scenario?
– Il Reddito di base Universale
– Il licenziamento per G.M.O. dopo le ultime sentenze della Consulta e della S.C. di Cassazione
– Le Ispezioni del Lavoro e la retribuzione
– I Consulenti del Lavoro ed il loro ruolo nei nuovi scenari del lavoro
– Il lavoro in Campania

Relatori: Dott.ssa Ester Dini (Fondazione Studi), Prof. Luigi Fiorillo (UNINA), Dott. Giuseppe Cantisano (Direttore IIL Napoli e Sud Italia), Doriana Buonavita (Segretaria Regionale CISL Campania), Giovanni Sgambati (Segretario Regionale UIL Campania), Nicola Ricci (Segretario Regionale CGIL Campania), CdL Pasquale Staropoli (Coordinatore Scuola Alta Formazione FS), CdL Rosario De Luca (Presidente CdA Fondazione Studi)

 

Unica e il dialogo con Ispettorato Interregionale del Lavoro: la Circolare n.4/2021 INL.

Durante l’evento di “Linea diretta tour” tappa di Milano, Unica insieme ai rappresentanti dell’ IIL – Ispettorato Interregionale del Lavoro – ovvero la direttrice IIL nord ovest Patrizia Muscatello, il dott. Andrea Rapacciuolo e in particolare con l’ing. Paolo Schiavone, hanno analizzato la Circolare n.4/2021 indicante le condizioni per adottare il provvedimento di sospensione in caso di violazioni in materia di salute e sicurezza di cui all’Allegato I del D.Lgs. 81/08, come modificato dal D.L.146/21. La circolare è stata redatta con lo scopo di uniformare i comportamenti ispettivi e per anticipare le questioni di maggiore rilevanza.

Riassumendo i punti trattati nella circolare riguardo alle possibili condizioni per il provvedimento di sospensione.

    1. Mancata elaborazione del documento di valutazione dei rischi (DVR);
    2. Mancata elaborazione del Piano di Emergenza ed evacuazione;
    3. Mancata formazione ed addestramento;
    4. Mancata costituzione del servizio di prevenzione e protezione e nomina del relativo responsabile;
    5. Mancata elaborazione piano operativo di sicurezza (POS);
    6. Mancata fornitura del dispositivo di protezione individuale contro le cadute dall’alto;
    7. Mancanza di protezioni verso il vuoto;
    8. Mancata applicazione delle armature di sostegno, fatte salve le prescrizioni desumibili dalla relazione tecnica di consistenza del terreno;
    9. Lavori in prossimità di linee elettriche in assenza di disposizioni organizzative e procedurali idonee a procedurali idonee a proteggere i lavoratori dai conseguenti rischi;
    10. Presenza di conduttori nudi in tensione in assenza di disposizioni organizzative e procedurali idonee a proteggere i lavoratori dai conseguenti rischi;
    11. Mancanza protezione contro i contatti diretti ed indiretti (impianto di terra, interruttore magnetotermico, interruttore differenziale);
    12. Omessa vigilanza in ordine alla rimozione o modifica dei dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo;
Riguardo alla mancanza del DVR, la circolare indica che “si ritiene che il provvedimento di sospensione possa essere adottato solo laddove sia constatata la mancata redazione del DVR di cui all’art. 29, comma 1, del D.Lgs. 81/08. Nelle ipotesi in cui, in sede di accesso, venga dichiarato che il DVR è custodito in luogo diverso, ferma restando la contestazione dell’illecito di cui all’articolo 29, comma 4 del D.Lgs. 81/08, sarà opportuno adottare il provvedimento di sospensione con decorrenza differita alle ore 12:00 del giorno lavorativo successivo, termine entro il quale il datore di lavoro potrà provvedere all’eventuale esibizione. Solo nel caso in cui il DVR rechi data certa antecedente all’emissione del provvedimento di sospensione, sarà possibile procedere all’annullamento dello stesso limitatamente alla causale afferente alla mancanza del DVR”.
Riguardo alla mancanza della formazione ed addestramento, la circolare indica che il provvedimento di sospensione va adottato “solo quando è prevista la partecipazione del lavoratore sia ai corsi di formazione sia all’addestramento”. Tali circostanze “sono rinvenibili in riferimento alle seguenti fattispecie del D.Lgs. 81/08:

  • Articolo 73, in combinato disposto con art. 37, nei casi disciplinati dall’Accordo Stato Regioni del 22/02/2012 (utilizzo di attrezzatura da lavoro);
  • Articolo 77, comma 5 (utilizzo di DPI appartenenti alla III categoria e dispositivi di protezione dell’udito);
  • Articolo 116, comma 4 (sistemi di accesso e posizionamento mediante funi);
  • Articolo 136, comma 6 (lavoratori e preposti addetti al montaggio, smontaggio, trasformazione di ponteggi);
  • Articolo 169 (formazione e addestramento sulla movimentazione manuale dei carichi)”.

Riguardo all’articolo 169 e alla movimentazione manuale dei carichi, considerato l’Accordo Stato Regioni del 2011 (formazione lavoratori), il personale ispettivo “verificherà, in rapporto alla mansione effettivamente svolta dal lavoratore, che la formazione specifica sia stata effettuata anche in riferimento alla movimentazione manuale dei carichi solo ove, dalle circostanze accertate in corso di accesso, sia emerso che lo stesso sia adibito a tale attività. Qualora non sia esibita la documentazione inerente alla formazione obbligatoria effettuata, si procederà con l’adozione del provvedimento di sospensione”.

La circolare si sofferma su molte altre condizioni che rendono possibile il provvedimento di sospensione, ad esempio la mancata costituzione del servizio di prevenzione e protezione e nomina del relativo responsabile. La circolare indica che il provvedimento di sospensione “va adottato nei soli casi in cui il datore di lavoro non abbia costituito il servizio di prevenzione e protezione e non abbia altresì nominato il RSPP, ai sensi dell’art. 17, comma 1 lettera b), del D.Lgs. n. 81/08, o assunto lo svolgimento diretto dei relativi compiti dandone preventiva informazione al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza”.

Inoltre la circolare si sofferma sulla mancata elaborazione del piano operativo di sicurezza (POS) indicando che in base “al tenore letterale della disposizione, la sospensione trova applicazione solo nel caso in cui non sia stato elaborato, ai sensi dell’art. 96 comma 1 lettera g) del D.Lgs. n. 81/08, il POS di cui all’articolo 89, comma 1 lettera h) del D.Lgs. 81/08. L’elaborazione del POS può desumersi anche dal relativo invio al coordinatore o all’impresa affidataria”.

Nella circolare si ribadisce, in conclusione, che per tutte le ipotesi di sospensione elencate, il personale ispettivo “provvederà altresì ad adottare i provvedimenti di prescrizione obbligatoria ai sensi degli artt. 20 e seguenti del D.Lgs. 758/1994, salvo nei casi in cui gli illeciti non siano, in ragione della pena prevista, assoggettabili alla predetta procedura”. La revoca del provvedimento di sospensione sarà soggetta, salvo quanto previsto nella circolare (punto 3), “alla ottemperanza di tutte le prescrizioni impartite in riferimento all’allegato I, alla cui verifica dovrà procedersi con la massima tempestività”.

Scarica la Circolare